Nuvoleazzurre

Produzione e manifattura: Cornell & Diehl; Componenti: Foglie da fascia Pennsylvania, Burley; Aromatizzazione: nessuna; Taglio: Coarse Cut; Forza: piena.

Oggi parliamo di un tabacco ahimè presente solo nel mercato statunitense.
La composizione è data da foglie per fascia di sigaro della Pennsylvania. Aperta la latta osserviamo un taglio molto grossolano, il colore è marrone, marrone scuro, si trovano anche frammenti di costolatura centrale della foglia, leggermente secco. L’aroma dalla latta è … di sigaro.

Carichiamo la pipa, quale? Sicuramente la morte sua è con la pannocchia, non per timori di contaminare una pipa in radica, ma per esaltare i sentori ruspanti di questo tabacco.

Gli aromi: caffè, terra e sentori di zanna da zucchero. Il dolce credo sia il Burley che tenta di farsi strada. Un tabacco secco, rude, maschio. Dalla forza sin da subito piena, che non lascia adito a ripensamenti. Non è tabacco da educande, ma da sedia a dondolo sotto il pergolato e Winchester sulle ginocchia.

Sa di sigaro, punto e basta o lo si conosce o meglio starne alla larga. Non illude e non promette è un sigaro in pipa.

Ma come poterlo rendere addomesticabile? 33% virginia, 33% Latakia e 33% Chopped Cigar Leaf. Ma a questo punto è un altro tabacco.

Ho avuto una sola latta in regalo, l’ho gustata, e mi è dispiacuto quando è finita.

La nota ambientale, molto forte.

Il voto finale.
Due righe si come effettuo il giudizio in termini numerici, io valuto il tabacco per quello che è, per la materia prima, per quello che sa dare, estraniandomi da eventuali tabacchi similari, o da ulteriori parametri.

Quindi voto finale 4,5/5