Nuvoleazzurre

Scheda tecnica: Capa: Connecticut Broadleaf; Capote e Tripa: Nicaragua; Formato: Robusto; Lunghezza 127 mm; Largo 52; Nazione: Nicaragua; Blender: Steve Saka.

Mi querida: mia cara. Che poi tanto cara non è, una personalità spiccata da subito, dalla foglia di fascia maduro, con venature marcate, ma non insolenti, e sentori a crudo di legno e terra che fanno comprendere di trovarsi di fronte una signora dalla personalità spiccata e per nulla accomodante. Il riempimento è perfetto. La fascia è giustamente oleosa.

L'accnsione è rapida e i primi puff regalano un fumo cremoso e secco, di carattere, si sente subito un forza medio-forte. Il primo tercio ci dona sentori tostati, di cioccolato e un lieve legno d’acero, un fumo cremoso, leggermente pepato al retronasale. Si fuma praticamente da solo, e la bocca è ben avvolta dagli aromi e dalla forza.

Senza mezzi termini arriva il secondo tercio col crescere del pepe che invase le narici e stuzzica il faringe e con la comparsa di una più marcata tostatura di cacao e caffè che metteno in disparte la dolcezza del cedro. La signora si è svelata e chiede di essere accompagnata da un cavaliere con gli attributi.

Quando sei oramai assuefatto ecco che come uno scossone si presenta il terzo tercio ti scrolla una spiccata nota amaricante, il gusto prevalente diviene di terra e legno. Il sigaro ha preso il sopravvento sul fumatore, ti domina e conduce oramai la danza; la forza aumenta. Ma attenzione, non ci si faccia spaventare, pazienza e si attenda il termine del sigaro che regalerà una sorprendente nota balsamica dalla lunga persistenza. Un saluto di grazia come ringraziare chi ha saputo domare la Mia Cara signora.

Un sigaro per amatori, sicuramente pomeridiano, dalla buona evoluzione.

Il giudizio finale è fra il buono e l’ottimo 89-90/100. Certamente un prodotto da avere nell'humidor.