Nuvoleazzurre

Scheda tecnica 

Blended:  Manifatture Sigaro Toscano,  Produttore:  Manifatture Sigaro Toscano,  Composizione:   Kentuky Italiano, Taglio:    Forza:   Aromatizzato:   

Oggi parliamo di uno dei tabacchi storici italiano, costituito esclusivamente da Kentuky italiano.

ll tabacco si presenta al tatto un asciutto, forse troppo. Per la sua costituzione non è propriamente indicato una riumidificzione troppo spinta,
A crudo si apprezza la tipica ruvidezza del Kentuky italiano: note legnose e leggermente affumicate del; se umidificato si possono anche apprezzare accordi fruttati.

Il taglio è un Ribbon/Shag, possibile trovare dei piccoli frammenti di nervatura della foglia simile a legnetti.

La carica della pipa è facile si può pigiare il tabacco nel fornello, comunque porre attenzione alla inseparabilità dello stesso.

Questo tabacco va acceso molto bene, poi spiegherò il perchè.

Fumato si esprime tutta la ruvidezza del kentucky, facendo si che questo sia un tabacco molto particolare o piace o lo si respinge.
Potremmo definirlo un tabacco povero, nel senso contadino del termine, come un rustico formaggio di baita o come un pane contadino appena emerso da un forno e sporco di brace.
Non emette doppie personalità è Kentuky, punto e basta. Povero non vuol dire rozzo, infatti va saputo fumare. Sempre e solo in fil di fumo, allora la gamma terrosa, di concia e persino stallatica tipica dei nostri tabacchi sapranno venir fuori.

Ripeto bisogna fumarlo a fil di fumo, allora la sua ruvidezza che colpisce gola e lingua si mitiga per lasciare posto all’aroma tipico del tabacco che sa di tabacco, del kentucky che se di kentucky, coerente con se stesso dal primo all’ultimo puff.
Chiudendo gli occhi io rivedo mio nonno colla sua pipa e il suo trinciato perennemente acceso che rimanda ad un mondo oramai passato.

E’ piatto, certo, ma è la sua grande forza.

Non perdona lo spegnimento. Alla riaccensione si è assaliti da un groppo ammoniacale, la vendetta del vecchio fumatore che aveva la pipa accesa sempre.

Va fumato secco, per esserne avvolti aggrediti e poi diventarne amici e in una bella pipa ampia.

La forza è medio-alta e l’aroma ambientale è quella del kentuky: pessima o celestiale.

Se alle fumate non si riesce a diventarne amici, al 50% con un signor virginia si ottiene una miscela variegata che può soddisfare molti palati.
Secondo me il massimo lo si ottiene con lo stortignaccolo sbriciolato al 50%, rilascerà odore pi concia di pellame che è il rimando alle antiche osterie di campagne.

Io l’ho provato anche con un 20% di latakia, così assume il sapore del sudore del montanaro spaccalegna, il che è una esperienza da vero intenditore che non ha paura di essere sopraffatto dalla nicotina.

Voto? 5stelle su cinque, ma dovute al fatto che è sincero.